In Terra Santa pellegrinaggio di solidarietà con i "fratelli copti"
“Abbiamo sentito molto questo grave fatto e pregato per le vittime e per i feriti
insieme a mons. Fouad Twal, patriarca della Chiesa latina, con il quale abbiamo celebrato
la Giornata mondiale della Pace”. Così mons. Domenico Sigalini, assistente ecclesiastico
generale dell’Azione Cattolica, commenta all’agenzia Sir la strage di Alessandria
d’Egitto, che ha colpito la chiesa copta provocando 22 morti e centinaia di feriti.
Quella di mons. Sigalini è una testimonianza che viene direttamente dal pellegrinaggio
in Terra Santa della presidenza nazionale di Ac – iniziato il 28 dicembre e che si
concluderà oggi - a cui partecipano 50 rappresentanti di quasi tutte le regioni italiane.
“Il nostro aver incontrato i rappresentanti delle molte realtà di Chiesa cristiana
presenti in Terra Santa, e con loro ebrei e musulmani, vuole dire che la strada del
dialogo in nome dell’unico padre è da intraprendere con nuovo slancio”, prosegue mons.
Sigalini. La vicepresidente nazionale dei Giovani di Ac, Chiara Finocchietti, invita
ad “essere vicini alla minoranza cristiana che vive nei due popoli di questa terra,
testimone di Cristo in dialogo con tutti i credenti”. Alla visita dei luoghi santi
di Betlemme, Gerusalemme, Nazaret, durante il pellegrinaggio si sono alternati gli
incontri con i responsabili della Chiesa locale e quelli con le esperienze in prima
linea nel sostegno alle necessità della popolazione.(C.P.)