È di almeno 43 vittime e una quarantina di dispersi il bilancio del naufragio di due
imbarcazioni di migranti africani affondate nel Golfo di Aden mentre cercavano di
raggiungere lo Yemen: lo ha riferito il ministero degli Interni di Sana’a, in un comunicato
all’agenzia Misna. Secondo informazioni fornite dai guardiacoste, entrambe le imbarcazioni
si sono rovesciate a causa delle onde alimentate dal maltempo. Le vittime per lo più
di nazionalità etiopica, sarebbero morti di fronte alle spiagge della provincia di
Taez mentre tre somali si sarebbero salvati. Sono invece ufficialmente dispersi i
“35 o 40” migranti etiopici a bordo di una seconda imbarcazione, naufragata a largo
della provincia di Lahej. Tra di loro, si precisa nella nota del ministero degli Interni,
ci sono donne e bambini. La “tragedia” dei migranti che provano ad attraversare il
Golfo di Aden in fuga da guerra e povertà è stata denunciata il mese scorso dall’Alto
commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr). In un rapporto dell’ente si stima
che tra il gennaio e l’ottobre 2010 a raggiungere le coste dello Yemen abbiano provato
circa 13.000 somali e 30.000 etiopici. (C.P.)