'E' il primo
provvedimento del genere che il Vaticano prende da 150 anni. Il Papa ha voluto dare
un segnale sia simbolico che reale'. Così l'economista Stefano Zamagni saluta il Motu
Proprio di Benedetto XVI per la prevenzione e il contrasto di attività illegali in
campo finanziario e monetario. 'E' importante entrare nella "white list" dei
paesi che lottano contro il riciclaggio - spiega Zamagni - ma soprattutto simbolicamente
è importante dimostrare al mondo che l'attività finanziaria deve e può tornare a mirare
al bene comune e che va esercitata in una prospettiva di responsabilità sociale'.