Coniugare carità e verità: un gruppo internazionale risponde all'appello di Benedetto
XVI
Una rete di movimenti e organizzazioni punta a rispondere all'appello di Benedetto
XVI a riscoprire il significato cristiano del servizio sociale. Il nome del gruppo
- secondo quanto riporta l’agenzia Zenit, -è CiVI, Caritas in Veritate International,
dal titolo dell'ultima Enciclica del Pontefice. L'obiettivo è quello di “reclutare,
formare e inviare giovani volontari dotati di aiuti materiali – insieme al messaggio
della verità – per opere di carità e sostegno spirituale in zone di crisi umanitarie”.
L'organismo si basa su un gruppo di movimenti internazionali nella Chiesa chiamato
Youth Arise International, che ha iniziato la sua attività all'inizio degli anni Novanta.
Nel 2000, la "rete" si è unita formando una nuova organizzazione, “Partnership for
China”, uno sforzo internazionale per stabilire comunità di fede, basate sulle parrocchie,
in Cina. Ispirati all'Enciclica di Papa Benedetto XVI “Deus Caritas est” e spinti
dalla grande necessità di coniugare il messaggio del Vangelo con opere di carità,
molti leader di organizzazioni intercorrelate esistenti hanno ora deciso di collegare
i propri sforzi, fondando appunto Caritas in Veritate International. Uno dei progetti
della rete CiVI, come ha spiegato Henry Cappello, presidente della rete, è aiutare
Haiti, devastata dal terremoto del 12 gennaio scorso e colpita ora da una terribile
epidemia di colera. Per far fronte alle necessità fondamentali del Paese - ovvero
aiutare 1,3 milioni di bambini e adulti sfollati che vivono nelle tende, senza condizioni
sanitarie adeguate, acqua pulita, cibo o sicurezza - CiVI ha lanciato anche il progetto
“Tents to Homes”, grazie al quale 500 famiglie che attualmente vivono nelle tende
avranno una casa. In questo villaggio ci saranno una chiesa, una scuola, un centro
per le vittime di abusi e un centro per i missionari. La rete CiVI sarà anche impegnata
in un altro sforzo per la nuova evangelizzazione, in cooperazione con il sacerdote
gesuita Robert Spitzer e il Magis Center of Reason and Faith di Orange County (California,
Stati Uniti). Lavoreranno alla versione internazionale dell'approccio di padre Spitzer
all'evangelizzazione intellettuale nei settori della fisica, della filosofia e della
matematica, della metafisica e dell'esegesi storica, mostrando le ultime prove dell'esistenza
di Dio e della storicità di Gesù. La rete CiVI è orientata da vari consulenti spirituali,
tra cui il cardinale Paul Josef Cordes, presidente emerito del Pontificio Consiglio
“Cor Unum”, l'arcivescovo Alberto Taveira Corrêa di Belém do Pará (in Brasile, il
vescovo Thomas Olmsted di Phoenix, in Arizona, negli Stati Uniti, il vescovo Joseph
Grech di Sandhurst, in Australia, e il vescovo Sam Jacobs di Houma-Thibodaux, in Louisiana,
negli Stati Uniti. (C.S.)