Belgio: la Chiesa apre alla possibilità di indennizzi giusti alle vittime di abusi
sessuali
Mons. Andre'-Joseph Leonard, arcivescovo di Malines Bruxelles, ha prospettato la possibilità
di un'indennizzo da parte della Chiesa alle vittime di religiosi pedofili. La dichiarazione
del primate belga è stata raccolta ieri durante un'audizione alla Commissione sugli
abusi sessuali del Parlamento di Bruxelles. La questione, ha precisato il presule,
è ''molto complessa'' e spetta alle autorità civile “deliberare, conformemente al
diritto e tenendo conto del bene comune, sulla pertinenza di un risarcimento imposto
a un’istituzione i cui responsabili non sono personalmente coinvolti nei crimini".
E’ quindi necessario – ha proseguito mons. Leonard – che tale decisione sia “tanto
realistica quanto giusta”, unendo “senso autentico di solidarietà e comprensione accurata
delle effettive responsabilità”. Perplessità e critiche tra alcuni deputati ha suscitato
l’accostamento delle vittime degli abusi sessuali alle vittime di calamità naturali.
''La Chiesa cattolica potrebbe, liberamente, partecipare con altre parti della società
– ha detto mons. Leonard - a costituire un fondo di solidarietà, non perché sia tenuta
giuridicamente a farlo, ma perché c'è un dovere di solidarietà con tutte le vittime,
di inondazioni, di epidemie, ma anche di abusi sessuali''. La Commissione parlamentare
sugli abusi sessuali è stata creata dopo che nei mesi scorsi sono state raccolte le
testimonianze di circa 500 persone che hanno denunciato di aver subito violenze, durante
la loro gioventù, da parte di personale 'ecclesiastico'. (A cura di Roberta Gisotti)