Francia: messaggio delle Chiese per i cristiani perseguitati
Ai “cristiani perseguitati, rapiti, imprigionati, torturati e costretti a lasciare
il proprio paese a causa della fede” è dedicato quest’anno il Messaggio di Natale
del Consiglio delle Chiese cristiane di Francia, firmato dal cardinale André Vingt-Trois
per la Chiesa cattolica, dal pastore Claude Baty per le Chiese protestanti e dal Metropolita
Emmanuel per le Chiese ortodosse. L’attentato “brutale” del 31 ottobre alla Cattedrale
di Baghdad “non è purtroppo un caso isolato. Numerosi cristiani di tutte le confessioni
sono oggetto di intimidazioni, minacce, attacchi”. In molti Paesi, “le persecuzioni
sono anche la conseguenza di disposizioni legislative discriminatorie. Troppo spesso
i reati sono commessi per motivi religiosi nell'indifferenza generale”. “A voi, fratelli
e sorelle cristiani perseguitati – si legge nel messaggio ripreso dall'agenzia Sir
- vogliamo ribadire il nostro sostegno e la nostra comunione spirituale. Siamo una
sola famiglia in Cristo, sappiate che non vi abbiamo dimenticati”. Nel messaggio,
i leader cristiani di Francia lanciano un appello a favore delle comunità cristiane:
“Perché la sofferenza che subite ingiustamente, non resti impunita, ci appelliamo
all'opinione pubblica e ai nostri leader politici. Chiediamo loro di richiamare i
vostri governi perché pongano fine a qualsiasi attacco e vi considerino come cittadini
che fanno parte delle vostre Nazioni”. (R.P.)