Le proposte dei vescovi della Basilicata di fronte alle emergenze sociali della regione
“I problemi sociali della Basilicata”: questo il principale argomento su cui si sono
soffermati i vescovi della Conferenza episcopale regionale (Ceb), riuniti il 6 dicembre
a Potenza, nella sede della Ceb, “per l’incontro periodico in cui esaminare e discutere
problemi pastorali inerenti alla vita ecclesiale delle Chiese lucane”. A riferire
dei lavori della riunione – riporta il Sir - è la stessa Conferenza episcopale con
una nota diffusa da don Mauro Gallo, portavoce Ceb. “Particolare attenzione – vi si
legge – è stata dedicata ai problemi sociali della Regione, sui quali i vescovi si
sono a lungo soffermati esprimendo profonda preoccupazione per le numerose situazioni
di disagio sociale, economico e ambientale che attraversano tutta la Regione. Un disagio
che si evidenzia sia nelle tante problematiche poste dal dimensionamento scolastico
e sanitario, a cui stanno ponendo mano gli organismi politici istituzionali, sia,
soprattutto, dalla perdurante crisi delle piccole e grandi aziende con il conseguente
e doloroso strascico di chiusure di fabbriche, di licenziamenti e di cassa integrazione,
a breve o lungo termine”. Al centro di queste “preoccupazioni”, per i vescovi, “sta
la questione fondamentale: la mancanza di lavoro, e quindi di futuro, che continua
a generare nuova emigrazione di nuclei familiari e, soprattutto, di giovani che difficilmente
torneranno nella nostra Regione”. I vescovi della Basilicata, si legge ancora nella
nota, “intendono lanciare due proposte” per “dare risposte” e “cercare soluzioni,
nell’intento sincero ed esclusivo di farsi voce di queste urgenze”. La prima “è avanzata
ai responsabili delle istituzioni politiche e a tutte le forze impegnate nel mondo
del lavoro della Basilicata”. Riprendendo quanto auspicato dal cardinale Angelo Bagnasco
in apertura della 62ª assemblea generale Cei (Assisi, 8-11 novembre 2010), i vescovi
chiedono se “è possibile stendere a tutte le questioni riguardanti il lavoro, ‘gli
stati generali’ (o qualcosa di simile), già attuati, per iniziativa del Governo regionale,
nell’ambito della sanità”. La seconda proposta fa riferimento alla convocazione delle
Chiese di Basilicata, orientativamente nell’autunno 2011, a un anno circa dalla 46ª
Settimana Sociale (Reggio Calabria, 14-17 ottobre 2010). La Ceb, informa il portavoce,
“ha dato mandato alla Commissione regionale per i problemi sociali e il lavoro, la
giustizia e la pace per cominciare a elaborare un progetto di convegno da realizzare
in collaborazione con gli Uffici pastorali della famiglia, dei giovani, della Caritas
e della Commissione regionale per il laicato”. In tale occasione, “esperti delle varie
problematiche sociali saranno chiamati ad elaborare interventi incisivi”.