India: attacco vandalico a un santuario mariano di Guntkal
Il santuario mariano di Nostra Signora della Salute a Guntkal, nella diocesi di Kurnool,
in Andra Pradesh, è stato attaccato da vandali che hanno distrutto statue, simulacri
e dipinti sacri. E’ quanto l’agenzia Fides apprende dalla Conferenza episcopale dell’India,
che ha manifestato “preoccupazione dolore per gli episodi di violenza ai danni di
strutture, luoghi e persone cristiane, che ancora si verificano con frequenza in India”.
Le statue della Madre di Dio, di San Giovanni e di Maria Maddalena sono state sfigurate
e decapitate. Il parroco locale, padre Rachumala Prakash Reddy, ha informato che domenica
scorsa i fedeli che si erano recati in chiesa per la messa domenicale hanno costatato
i danni compiuti dagli ignoti vandali. Mons. Anthony Poola, vescovo di Kurnool, deplorando
l’incidente e confortando il parroco, ha chiesto alla comunità cristiana locale –
che stava pianificando una manifestazione pubblica di protesta – di non reagire e
di mantenere la calma per non rischiare di innescare una spirale di reazioni violente
da parte di provocatori che cercano lo scontro interreligioso. Il vescovo ha invece
annunciato che la comunità si riunirà in preghiera e celebrerà un Santa Messa, pregano
per la pace e in riparazione degli atti dissacratori. Secondo i cristiani locali,
l’attacco è riconducibile a esponenti di gruppi estremisti indù che non vedono di
buon occhio l’opera dei cristiani nella area, fatto comune anche a molti altri stati
dell’India. La Chiesa indiana ha comunque ribadito che “ nonostante gli episodi violenza
e le sofferenze, i cristiani continueranno a pregare e operare per la pace e l’armonia
nel paese”. La Chiesa di Nostra Signora della Salute è stata elevata a rango di santuario
nel 1999. E’ meta di pellegrinaggi ed è visitata, ogni anno, da migliaia di persone
fra fedeli cattolici e non. (R.P.)