Colombia. Messaggio dei vescovi: "Natale sarà la guida per la ricostruzione"
“La preparazione di questo anno per la festa del Natale è segnata dalla forza della
natura che, a causa delle piogge torrenziali, ha terrorizzato milioni di colombiani,
con una forza inusuale di distruzione”, afferma la Conferenza episcopale della Colombia
in una lettera pastorale, inviata alla agenzia Fides e pubblicata in occasione di
Natale. Il messaggio invita a ricordare a quanti sono morti nella frana di Bello e
a tutti gli sfollati di Cundinamarca, Chocó e la regione Caribe, come anche della
periferia di Bogotà e Medellin. Vengono ricordati anche le popolazioni che vivono
sulla riva del fiume Cauca e Magdalena che hanno perso casa, lavoro e terreni. “Il
Natale diventerà per le comunità che hanno perso tutto e che vivono in rifugi o accolti
nelle case di amici e vicini, la forza e il coraggio di iniziare la via della ricostruzione
dei loro progetti di vita personale e comunitaria. Il Natale sarà la luce per tutti
i colombiani e ci farà da guida per impegnarci insieme nella ricostruzione delle regioni
colpite”, continua il messaggio. I vescovi invitano tutti a compiere segni concreti
di solidarietà e di vivere la spiritualità di Natale nelle case, nel quartiere o per
strada condividendo con gli altri, in particolare con quelli che vivono in solitudine,
nell’estrema povertà, che sono sfollati o che sono vittime di violazioni dei loro
diritti. Il messaggio conclude invitando alla preghiera perché cessi definitivamente
il flagello della violenza, dei sequestri, dell’ingiustizia. A tal fine i vescovi
invitano i fedeli a pregare per i gruppi armati e per i governanti, per avere la pace
e una patria fraterna e solidale. Il documento è firmato da mons. Rubén Salazar Gómez,
arcivescovo di Bogotá e presidente della Conferenza episcopale della Colombia. (R.P.)