Italia: indagine tra gli studenti sulla diversità, realizzata dal Centro studi minori
e media
Diverso da chi? Come è percepita la diversità dai giovani oggi in famiglia, nella
società, nei media? Qual è il loro atteggiamento nei confronti di chi è diverso per
condizione sociale, disabilità, etnia, genere, opinioni politiche, orientamento sessuale
e religione? Questi gli interrogativi al centro dell’indagine “Minori, mass media
e diversità” realizzata nel 2010 dal Centro studi minori e media, in collaborazione
con l’Università degli Studi di Firenze, sotto la direzione scientifica di Alberto
Marradi, ordinario di Metodologia. Nell’inchiesta sono stati coinvolti circa 1200
studenti di una ventina di scuole medie superiori di 13 città, in 9 regioni italiane.
La ricerca segue le precedenti, svolte annualmente dal Centro Studi Minori e Media,
sul rapporto dei minori con i videogiochi (2006), con i cellulari (2007), sulla cultura
politica (2008) e sulla crisi economica (2009). La ricerca sulla percezione della
diversità sarà presentata domani mattina a Firenze in un Convegno ospitato dalla Regione
Toscana, coordinato da Isabella Poli e presieduto da Laura Sturlese, rispettivamente
direttore scientifico e presidente del Centro Studi Minori e Media. Ad illustrare
i risultati saranno Barbara Saracino e Livia S. Tosi. Interverranno quindi Franco
Cambi dell’Università di Firenze, Franco De Felice, capo redattore del Tgr Toscana
e Chiara Dino, redattore del Corriere Fiorentino. Seguirà il dibattito con l’intervento
di alcuni studenti che hanno partecipato alla ricerca. (R.G.)