Epidemia di colera ad Haiti: preoccupante la situazione nelle zone rurali
Ad Haiti la situazione è particolarmente critica nel nord del Paese, dove nelle scorse
due settimane si è diffusa l’epidemia di colera. A destare preoccupazione è anche
la situazione nelle zone rurali. “Il nostro obiettivo - spiega David Schrumpf, che
coordina l’equipe di Medici Senza Frontiere (Msf) che si occupa di estendere le attività
nel nord di Haiti – è di fornire alle popolazioni più remote un migliore accesso alle
cure mediche”. I casi di colera, intanto, stanno aumentando anche nel sud del Paese.
“Nelle aree più colpite di recente – precisa Alan Lefebvre, coordinatore per l’emergenza
di Msf - la popolazione è molto spaventata. Le persone – aggiunge – temono che i centri
per la cura del colera possano diffondere la malattia nella comunità”. Attualmente
più di 4 mila haitiani lavorano insieme con 260 membri dello staff internazionale
per rispondere all’epidemia di colera. Msf – ricorda l'agenzia Sir – ha inviato più
di 770 mila tonnellate di materiale medico e logistico nel Paese. In particolare due
ambulanze di Msf fanno la spola tra le strade della città per raccogliere i feriti
e coloro che hanno bisogno di assistenza medica. Msf ha diffuso messaggi radio per
chiedere alla popolazione di permettere alle ambulanze di circolare liberamente e
informare sulla disponibilità di cure mediche. (A.L.)