Il cardinale Bertone celebra una Messa di suffragio per la baronessa van Lynden-Lejten
Il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone ha celebrato oggi nella Cappella
Paolina, in Vaticano, una Messa di suffragio per la baronessa Henriette Johanna Cornelia
Maria van Lynden-Lejten, ambasciatore dei Paesi Bassi presso la Santa Sede, spentasi
dopo una dolorosa malattia lo scorso 6 novembre, all’età di 60 anni. Il porporato
ha affermato nell’omelia che la baronessa, madre di tre figlie, “si è preparata all’incontro
con il Signore, purificata dalla malattia e pienamente consapevole che mentre si stava
distruggendo la dimora del suo esilio terreno, si costruiva per lei una dimora eterna
nel Cielo”. Ha ricordato quindi che, pochi giorni prima della sua morte, rispondendo
ad una Lettera di conforto da lui inviata a nome di Benedetto XVI, la baronessa “si
esprimeva con toccanti parole di gratitudine e di ammirazione per il Sommo Pontefice,
mostrando anche il suo attaccamento alle cose che Dio le aveva donato in questa vita.
Parlava con nostalgia di quanto aveva potuto godere nello svolgimento del suo alto
compito diplomatico: l’orizzonte delle numerose e qualificate amicizie incontrate
e le bellezze di Roma. Ma dal suo scritto – ha sottolineato il cardinale Bertone -
traspare soprattutto il totale abbandono alla volontà di Dio, che le chiedeva di lasciare
la città degli uomini per approdare per sempre alla Città del cielo”.