2010-12-06 15:02:47

Congo: appello del neo cardinale Monsengwo per la pace nell'est del Paese


Un forte richiamo ai politici perché rispondano alle attese della popolazione e un appello a porre fine alla guerra nell’est della Repubblica Democratica del Congo. Sono questi due dei passaggi più significativi dell’omelia del neo cardinale Laurent Monsengwo Pasinya, arcivescovo di Kinshasa, pronunciata ieri nella Messa celebrata nello stadio dei Martiri della capitale congolese. Si tratta della prima Messa presieduta dal neo cardinale Monsengwo da quando è rientrato nel Paese da Roma, dove ha partecipato al Concistoro del 20 novembre. Alla Messa hanno partecipato più di 100mila fedeli. Presenti erano il Capo dello Stato, Joseph Kabila, insieme alla moglie, i Presidente dei due rami del Parlamento, Evariste Boshab e Kengo wa Dondo, e il Primo Ministro, Adolphe Munito. “Il potere che non si occupa del bene comune è un potere senza uno scopo” ha affermato il cardinale Monsengwo. “Il potere ha senso solo se si ha cura degli altri, dei poveri e dei diseredati”. Il porporato ha poi rivolto un appello alle fazioni che si combattono nell’est del Paese perché depongano le armi: “invitiamo le persone coinvolte in questa guerra a deporre le armi e a fare la pace nella giustizia e nella riconciliazione. Il Papa ci chiede di impiegare tutte le vie del diritto nazionale e internazionale per mettere fine alla guerra nel Congo in generale, in particolare nell’est”. Il cardinale ha infine espresso la sua preoccupazione per il progressivo impoverimento della popolazione, ed ha accennato allo sfruttamento delle immense risorse naturali del Paese da parte di aziende straniere, delle quali non beneficia la maggioranza dei congolesi. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.