Il vescovo di Como: "Mostriamo ai bambini il vero volto del Natale"
“Aiutiamo i bambini a scoprire il vero volto di Natale. E’ importante non perdere
mai la bussola: Natale è Gesù che nasce. Dobbiamo ricordare pertanto il dono gratuito
per eccellenza: un Bambino, che nasce in povertà, per portare la salvezza a tutti
gli uomini": è questo il senso del coinvolgimento del vescovo di Como, mons. Diego
Coletti, in una serie di appuntamenti cittadini, organizzati da associazioni e parrocchie
in vista del Natale. Da molti anni a Como si organizza la ‘Città dei balocchi’, una
manifestazione pensata soprattutto per i bambini e le famiglie. Tra le iniziative
previste oggi, presso la chiesa di san Giacomo, ci sarà l’inaugurazione della Mostra
sui presepi, promossa in collaborazione con il Gruppo turistico rebbiese. “Un’occasione
– sottolinea mons. Coletti – all'agenzia Sir, per conoscere e ammirare questa tradizionale
e artigianale espressione di fede e arte. Ma, soprattutto, un’opportunità per sostenere
le comunità cristiane di Terra Santa, attraverso la vendita di presepi provenienti
dalla Palestina”. Il presule sarà presente anche ad una particolare iniziativa al
Teatro Sociale di Como, mercoledì 8 dicembre. In serata un attore racconterà la “vera”
storia di Babbo Natale, mentre a conclusione sarà il vescovo a rivolgere una riflessione
ai bambini. “Una figura – spiega il vescovo – che affonda le sue radici nella persona
di san Nicola, originario dell’Asia e poi giunto in Italia e in Europa. Il culto di
questo santo vescovo martire (da qui il colore rosso delle sue vesti) ha dato origine
alla diffusione del personaggio mitico di santa Klaus, specie nei Paesi scandinavi.
La tradizione di Babbo Natale nasce dalla generosità di questo santo, il quale donò
tutti i suoi beni per aiutare i bisognosi, con particolare riguardo ai più piccoli.
In molte Chiese, quindi, è considerato custode dei bambini”. Altri appuntamenti diocesani
previsti; il 12 dicembre, in piazza Duomo, il presepe vivente e il 16 dicembre, in
Cattedrale, alle ore 17, l’inizio della Novena di Natale con i bambini. “Stiamo camminando
verso il Santo Natale – afferma a conclusione il vescovo – Il senso di attesa verso
l’evento della Nascita ci coinvolge pienamente e personalmente. La gioia per Dio che
si fa Uomo diventa anche espressione esteriore. Ha senso pieno, solo in quest’ottica,
il desiderio di luce e di festa che avvolge le nostre città”.(C.P.)