Cina: seminaristi protestano per la nomina di un politico a vice-rettore del seminario
Tutti e cento i seminaristi del seminario cattolico della provincia dell’Hebei hanno
manifestato ieri al di fuori dell’ufficio che ospita la Commissione per gli Affari
etnici e religiosi della provincia. Si tratta - riferisce l'agenzia AsiaNews - del
diciottesimo giorno di sciopero da parte degli studenti, che criticano la nomina di
un rappresentante del governo a vice-rettore di un seminario. I seminaristi temono
che in questo modo i valori spirituali vengano sottomessi alla politica. La maggior
parte dei seminaristi, vestiti con la tonaca liturgica di colore bianco, aveva in
mano un cartello o una scritta: per la maggior parte, su questi si chiedeva “un documento
scritto che confermi la revoca della nomina del vice direttore della Commissione,
Tang Zhaojun, a vice-rettore del seminario”. Durante la “dimostrazione silenziosa”
di ieri, i dirigenti della Commissione hanno discusso in due diverse occasioni con
i rappresentanti dei seminaristi; ma non sono riusciti a trovare un accordo sull’unica
richiesta degli studenti, un documento scritto che revochi l’incarico. La nomina di
Tang Zhaojun a vice rettore del seminario dell’Hebei è stata annunciata dal governo
lo scorso 11 novembre ed ha incontrato l’immediata opposizione di seminaristi e insegnanti.
Dato che il governo non ha revocato la nomina, studenti e insegnanti hanno indetto
uno sciopero. Il 17 novembre scorso, Kang si è recato presso il seminario e si è detto
d’accordo – a voce – a un’eventuale revoca della sua nomina; una commissione di dirigenti
cattolici avrebbe dovuto incontrarsi per risolvere la questione. Tuttavia, diversi
presuli della provincia sono stati sequestrati per assistere all’ordinazione episcopale
di Chengde, lo scorso 20 novembre, e non è stato possibile trovarli; quindi, il consiglio
di commissione del seminario non si è potuto riunire per affrontare il problema. Dopo
l’ordinazione, i vescovi non si sono ancora incontrati per risolvere la questione.
Secondo un seminarista, “fino a oggi non abbiamo ancora alcuna notizia di una revoca
della nomina”. (R.P.)