Luis Badilla Morales, Radio Vaticana In Bolivia
il presidente Morales ha incrementato la superficie coltivata nella regione del Chapare,
dove cresce 'legalmente' la foglia di coca. Ma secondo l'arcivescovo Solari ora si
comincia a produrre anche cocaina e sono coinvolti interessi commerciali stranieri.
Una denuncia che dà fastidio a molti. Il vice-presidente e alcuni ministri hanno apertamente
attaccato la Chiesa locale, minacciando anche l'esproprio di beni ecclesiastici. In
Bolivia la Chiesa locale esprime solidarietà a mons. Tito Solari Capellari, arcivescovo
di Cochabamba, oggetto di attacchi 'ingiusti e falsi' dopo che aveva denunciato il
crescente coinvolgimento di minori nel narcotraffico.