Una mostra in Vaticano su Gaudì e la Sagrada Familia
In programma una serie di manifestazioni culturali in Vaticano,per presentare l’importanza
artistica e spirituale di Antonio Gaudì e della“Sagrada Familia” per far conoscere
i diversi aspetti della cultura e dell’arte catalana. A promuoverle sono la Fundació
Joan Maragall (FJM) e la Fundació “Junta Constructora del Templo de la Sagrada Familia”,
in collaborazione con il Pontificio Consiglio della Cultura. Gli eventi si terranno
la prossima primavera. Una mostra - intitolata, “Gaudì e la Sagrada Familia di Barcellona:
Arte, scienza e spiritualità” - sarà aperta dal 1º aprile al 15 maggio 2011, nel Braccio
di Carlo Magno in Vaticano. E’ articolata secondo un percorso in sei grandi capitoli
attraverso il quale sarà possibile inquadrare storicamente la figura di Antoni Gaudì,
e la sua opera, in particolare la Sagrada Familia, di cui verranno presentati sia
gli aspetti tecnici che il messaggio religioso. Tra gli oggetti in mostra vi saranno
modelli costruiti da Gaudì, piani, mobili e oggetti liturgici disegnati dallo stesso
architetto, provenienti dalle collezioni del Museo della Sagrada Familia, nonché fotografie
e materiale audiovisivo. In parallelo, ci sarà un fitto programma di attività culturali
e accademiche, per far conoscere diversi aspetti della cultura e della Chiesa catalana,
sia del tempo di Gaudì, sia del momento presente. Tra le attività organizzate a Roma
durante la mostra, bisogna ricordare l’incontro tra il cardinale Gianfranco Ravasi,
presidente del Pontificio Consiglio della Cultura ,e l’architetto spagnolo Santiago
Calatrava, che si terrà il 12 aprile 2011. Tema del dialogo: Architettura e fede,
architettura e trascendenza. A chiusura delle manifestazioni di cultura catalana in
Italia e in Vaticano, il 12 maggio 2011, il Coro di voci bianche del Monastero di
Montserrat, offrirà un concerto nella Chiesa di Montserrat a Roma. Questa presenza
della cultura catalana in Vaticano, rafforza i legami di collaborazione con il Pontificio
Consiglio della Cultura, avviati dalla fondazione Joan Maragall sotto la presidenza
del cardinale Poupard, e manifesta l’impegno nel dialogo tra fede e cultura. Allo
stesso tempo si prefigge di far conoscere la realtà del mondo culturale catalano e
il suo ruolo nella Chiesa. Attraverso la mostra e le iniziative culturali, le due
fondazioni promotrici intendono andare oltre la figura di Antonio Gaudì e collocarlo
nel contesto europeo del suo tempo. (C.P.)