Congo: due militari arrestati per l’omicidio del parroco di Kanyabayonga
Sono stati arrestati i presunti assassini di don Christian Bakulene, parroco di Kanyabayonga,
nel Territorio di Lubero (nord Kivu nell’est della Repubblica Democratica del Congo),
ucciso l’8 novembre scorso. Secondo quanto riporta l’agenzia Dia di Kinshasa, ripresa
dalla Fides, i due uomini accusati dell’omicidio del sacerdote sono due soldati delle
Fardc (Forze Armate delle Repubblica Democratica del Congo, l’esercito regolare) appartenenti
alla seconda brigata integrata, la cui base si trova a Luofu, nel sud Lubero, a 200
km da Goma, il capoluogo della provincia del Nord Kivu. Secondo la Dia, l’arresto
dei due militari costituisce il primo risultato dell’inchiesta dalla Commissione mista
creata per indagare sull’omicidio, formata da rappresentanti delle Fardc, della procura
militare, dell’amministrazione locale e dei servizi di polizia. Il Presidente della
Commissione ha affermato che le indagini proseguono per accertare il movente dell’omicidio.
L’assassinio di don Bakulene aveva suscitato profonda commozione nella popolazione
locale. A fine novembre il clero della diocesi di Butembo-Beni aveva denunciato l’esistenza
di “un genocidio in gestazione” nel nord Kivu. (R.P.)