Da oggi ad Algeri l’assemblea dell’Unione Africana di Radiodiffusione e Televisione
“La numerizzazione”: questo è il tema sul quale rifletteranno e del quale dibatteranno,
per due giorni ad Algeri, i delegati dell’Unione Africana di Radiodiffusione e Televisione
nel corso della quarta sessione ordinaria della loro Assemblea generale che si è aperta
questa mattina. La Uar, che ha sostituito quattro anni fa l’Unione delle radio e televisioni
nazionali dell’Africa (Urtna), raggruppa emittenti radiofoniche e televisive pubbliche
e private del continente. E’ consuetudine che le Unioni sorelle ed altri organismi
internazionali d’Europa partecipino a questo incontro annuale. Tra i messaggi letti
in occasione della solenne inaugurazione dei lavori, quello di padre Federico Lombardi,
direttore generale della Radio Vaticana, membro associato dell’Uar. Nel suo messaggio,
padre Lombardi ricorda il recente convegno promosso in Vaticano sul tema “La stampa
cattolica nell’era del digitale”, per sottolineare come la Chiesa guardi con attenzione
al mondo della comunicazione. P. Lombardi ricorda come Benedetto XVI insegni che l’attenzione
ai media e alle nuove tecnologie fa parte del “dialogo costante che la Chiesa ha con
il mondo”. P. Lombardi sottolinea che siamo di fronte alla “realtà di un mondo in
evoluzione accelerata, che comunica sempre più rapidamente ed efficacemente ma qualche
volta più attento alla tecnica che all’umanesimo”. Dunque nel saluto rivolto in particolare
a quanti si occupano di media in Africa, padre Lombardi auspica che i media del continente
nero siano sempre “strumenti al servizio della più grande coesione in seno alla famiglia
umana”. (A cura di Fausta Speranza)