Presentata la “Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI”
Il Papa, lo scorso primo marzo, ha disposto la nascita di un ente denominato “Fondazione
Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI” rispondendo così al desiderio manifestato
da molti studiosi nel corso degli anni. Le finalità sono di promuovere lo studio degli
scritti del prof. Joseph Ratzinger, ora Benedetto XVI, di incentivare la conoscenza
della teologia, di organizzare convegni di alto valore culturale e di premiare studiosi
che si sono contraddistinti nella ricerca scientifica. La Fondazione è stata presentata
stamani nella Sala Stampa della Santa Sede. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
L’umanità
ha bisogno di domande radicali e lo studio della teologia può portare l’uomo ad ottenere
delle risposte su interrogativi fondamentali. La Fondazione vuole dunque invitare
studiosi, teologi e ricercatori ad essere capaci di dire che “Dio ci riguarda e ci
risponde”. Indicando questa prospettiva il presidente della Fondazione, mons.
Giuseppe Scotti, ha ricordato le parole rivolte nel 2007 da Benedetto XVI
ad una delegazione della Facoltà Teologica dell’Università di Tubinga:
“Chi
non domanda non riceve risposta. Ma, aggiungerei, per la teologia occorre, oltre il
coraggio di domandare, anche l’umiltà di ascoltare le risposte che ci dà la fede cristiana,
l’umiltà di percepire in queste risposte la loro ragionevolezza e di renderle in tal
modo nuovamente accessibili al nostro tempo e a noi stessi. Così non solo si costituisce
l’università, ma anche si aiuta l’umanità a vivere”.
Anche Benedetto
XVI – ha aggiunto mons. Scotti – pone spesso domande e interrogativi::
“Avete
visto anche come il libro ‘Luce nel mondo’ è pieno di domande. Sembra che l’intervistatore
faccia domande. In realtà il Papa, nel rispondere, fa molte più domande dell’intervistatore.
Ce ne siamo resi conto tutti. E’ il suo stile, è il suo modo di raggiungere la verità”.
La
“Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI” nasce dunque dall’esigenza
di “pensatori e studiosi capaci di porre Dio al cuore della riflessione” e
si muove nella direzione della nuova evangelizzazione. Il cardinale Camillo
Ruini, presidente del Comitato scientifico della Fondazione:
“Senza
dubbio la nuova evangelizzazione, l’evangelizzazione in particolare nel contesto europeo,
non può che essere favorita da tutto ciò che contribuisce a rafforzare la presa e
la diffusione del pensiero teologico di Joseph Ratzinger- Benedetto XVI, che intimamente,
intrinsecamente, è rivolto verso l’evangelizzazione”.
La Fondazione
intende operare in stretta collaborazione e sinergia con l'associazione ''Joseph Ratzinger
Papst Benedikt XVI - Stiftung'' che già provvede a organizzare iniziative di valore
culturale e scientifico. Il primo consistente contributo alla Fondazione è stato dato
dallo stesso Pontefice che ha voluto mettere a disposizione parte dei proventi economici
derivanti dai suoi diritti d’autore.