Lettera di Natale del cardinale Bagnasco ai bambini del catechismo
“Il Natale ci manifesta anzitutto la via dell’amore, costruita da Dio stesso dal cielo
verso la terra. Ed è questa via che ci apre la strada della speranza, che ci conduce
dalla terra al cielo”. È quanto afferma l'arcivescovo di Genova e presidente della
Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, nella “lettera di Natale” indirizzata ai ragazzi
e alle ragazze del catechismo, ai loro genitori e agli educatori. Nella missiva, dal
titolo “Se non ritornerete come bambini”, il porporato invita quindi a “farsi 'piccoli'
nella fede, fidarsi di Dio e accoglierlo nel nostro cuore”, spiegando che “questa
conversione non è facile". Per questo, scrive, "chiedo a voi fanciulli e ragazzi di
aiutarmi ad avvicinare i vostri genitori, per comunicare la bellezza dell’amore di
Gesù, che si manifesta nell’attenzione ai poveri e ai bisognosi”. “A Natale – si legge
ancora nella lettera ripresa dal Sir – celebriamo la memoria della nascita di un Bambino,
il Salvatore del mondo, che è nato in una grotta in un piccolo villaggio della Galilea
di nome Betlemme. È verso quella grotta che siamo chiamati a incamminarci come i pastori,
i poveri e i magi”. Per questo motivo, l'arcivescovo di Genova esorta ad adorare quel
Bambino, che avvolto in fasce e posto nella mangiatoia è il Principe della pace. “Miei
cari amici – prosegue il cardinale – ora possiamo insieme prenderci un impegno, per
vivere il Natale come cristiani e come discepoli del Bambino Gesù. Costruiamo giorno
dopo giorno la nostra casa, il nostro cuore, per accogliere Gesù”. “Le pietre per
costruirla – aggiunge – sono la preghiera e la carità quotidiana: essa si manifesta
nel servizio, nella solidarietà, nel perdono, nell’aiuto vicendevole”. L'invito e
l'augurio del cardinale è quello di mettere “queste pietre una sopra l’altra per edificare
la casa dove Gesù potrà nascere e crescere come a Betlemme e come a Nazareth”. Perché,
scrive ancora, “nascere significa 'venire alla luce'. Gesù è già per il Battesimo
dentro il cuore di ogni cristiano: fanciulli, ragazzi, giovani, adulti, genitori e
catechisti. Che Gesù venga alla luce e sarà Natale!”. La lettera è stata stampata
in 25 mila copie che verranno distribuite in tutte le parrocchie e negli Istituti
religiosi della diocesi. Il testo è anche disponibile sul sito diocesano. (M.G.)