Indonesia: a Java il primo weekend tra studenti cattolici e musulmani
“È stato concepito come un punto di partenza dove i giovani cattolici possono costruire
reciproco rispetto e comprensione con i loro colleghi delle comunità musulmane”. Padre
Aloysius Budi Purnomo, una delle figure più attive della diocesi indonesiana di Semarang,
a capo della Commissione interreligiosa interna, racconta così all'agenzia Asianews
l’Interfaith Gathering Weekend, un incontro interreligioso tra studenti universitari,
che si è svolto nel santuario della Madonna di Gua Kerep, ad Ambarawa a Java. Vi hanno
preso parte 65 ragazzi provenienti da diversi atenei cattolici: “L’incontro è stato
un buon esempio di come i giovani cattolici siano educati ad avere una mentalità aperta
rispetto al fatto che l’Indonesia è uno Stato multietnico e multireligioso dove la
maggioranza musulmana ha avuto una forte influenza – ha aggiunto il sacerdote – impiantando
il seme della tolleranza, della comprensione reciproca e della buona conoscenza dell’Islam,
i giovani cattolici devono avere un forte rispetto dei loro concittadini islamici”.
Anche la diocesi di Purwokerto è molto attenta a queste tematiche: “Il dialogo interreligioso
è vitale per noi – ha affermato il vescovo, mons. Julianus Sunarko – la presenza di
musulmani moderati nella regione è di fondamentale importanza”. (R.B.)