L'omosessualita' e'
"una grande prova", spiega, di fronte alla quale una persona puo'trovarsi, "cosi'
come una persona puo' dovere sopportare altre prove". Ma "non per questo diviene
moralmente giustificabile". E la stessa misericordia invita ad avere verso i sacerdoti
che lasciano perche' innamorati: "laddove un sacerdote vive insieme una donna si deve
esaminare se esista una vera volonta' matrimoniale e se i due possano contrarre un
buon matrimonio. Durissimo e' sul tema degli abusi sessuali commessi da ecclesiastici
sui minori e critica ritardi e coperture nella gestione del caso di Marcial Maciel,
fondatore dei Legionari di Cristo. "Purtroppo - afferma nel libro-intervista dal titolo
"Luce del mondo" presentato oggi in Vaticano - abbiamo affrontato la questione solo
con molta lentezza e con grande ritardo. "E' immaginabile che il diavolo non riuscisse
a sopportare l'anno sacerdotale e allora ci ha scaraventato in faccia il sudiciume.
Ha voluto mostrare al mondo quanta sporcizia c'e' anche proprio tra i sacerdoti".
Sul condom, infine, afferma:''Vi possono essere singoli casi giustificati, ad esempio
quando "un prostituto" utilizza un profilattico, e questo puo' essere il primo passo
verso una moralizzazione, un primo atto di responsabilita' per sviluppare di nuovo
la consapevolezza del fatto che non tutto e' permesso e che non si puo' far tutto
cio' che si vuole''.