Irlanda, slitta a domani la presentazione del piano di austerity
Il governo irlandese mette oggi gli ultimi ritocchi al piano di salvataggio dell'economia
da 15 miliardi di euro in tagli e tasse mentre continuano le proteste di piazza a
Dublino e all'interno del partito del primo ministro Brian Cowen, il Fianna Fail,
cresce la fronda di chi vuole le sue dimissioni. Il servizio di Fausta Speranza
Il piano
per il salvataggio in quattro anni dell'economia irlandese sarà presentato domani
con un giorno di ritardo sui tempi previsti, ha indicato Cowen che ha chiesto di restare
al potere fino a quando il parlamento non avrà approvato il pacchetto di misure in
nome di un preminente “interesse nazionale” che supera quelli della politica. Dopodiche',
si scioglieranno le Camere. Il piano quadriennale, 150 pagine all'esame degli esperti
della Ue e del Fondo Monetario Internazionale, contiene significative riforme al sistema
fiscale con nuove imposte sulle proprietà e sull'acqua e tagli al sistema del welfare.
Ma Cowen, dopo che ieri l'opposizione aveva chiesto elezioni subito e gli alleati
Verdi un voto a gennaio, e' sotto pressione anche dentro il suo partito perche' lasci
il potere, e c'e' chi pensa che il governo non arriverà a Capodanno: oggi un gruppo
di deputati del Fianna Fail si e' dato appuntamento per discutere “una strategia in
vista di una mozione di sfiducia” del primo ministro dopo che alcuni di loro parlando
ai media hanno già chiesto pubblicamente le dimissioni. Se verrà messa a punto una
linea comune - scrive oggi l'Irish Times - ci vorrà comunque una settimana prima che
la mozione vada all'ordine del giorno del Parlamento. Intanto la Borsa di Dublino
perde il 2,12%, con il settore del credito nel panico: Bank of Ireland cede il 22,11%,
Allied Irish bank il 18,14%. E sulla scia delle tensioni sull'Irlanda le principali
Borse europee segnano un lieve ribasso.