Il premio “Madre Teresa” al cardinale Elio Sgreccia
Il cardinale Elio Sgreccia è il vincitore del Premio Europeo per la vita “Madre Teresa
di Calcutta” nell'edizione del 2010. Il premio “Madre Teresa” è una sorta di premio
Nobel per la vita ed è stato istituito nel 2008, in occasione del 60° anniversario
della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, su iniziativa del Movimento
per la Vita italiano e con l’adesione dei Movimenti per la vita e per la famiglia
europei. Il riconoscimento viene conferito a personalità che si sono distinte nel
difendere il diritto alla vita dei bambini non ancora nati e nel sostenere la famiglia
naturale. A consegnare il Premio il presidente del Movimento per la Vita (MpV) Carlo
Casini, nel corso del XXX convegno dei Centri di Aiuto alla Vita. “L'attribuzione
del riconoscimento al porporato è in perfetta linea con la sua storia quale fondatore
della bioetica personalistica ontologicamente fondata”, ha dichiarato il responsabile
del MpV all’agenzia Zenit. Casini ha ricordato che si deve al Cardinale Sgreccia
la costituzione in tutto il mondo di ben 45 Centri di Bioetica. Nel suo lungo curriculum,
figura anche la pubblicazione - nel 1986 - del suo primo manuale di bioetica, un testo
fondamentale tradotto in varie lingue ed edito diverse volte. Dal 1990 il porporato
è stato membro del Comitato nazionale per la Bioetica, e dal 2004 presidente della
Fondazione “Ut Vita Habeant” e dell'associazione “Donum Vitae”. Vicedirettore della
rivista “Medicina e Morale”, ha pubblicato oltre 400 lavori su riviste italiane e
straniere. La laurea “honoris causa” gli è stata attribuita dalle Università del Messico,
del Cile e dell’Argentina. Casini al termine del suo intervento ha espresso il suo
affettuoso grazie al cardinale per la vicinanza che ha sempre dimostrato soprattutto
nei momenti di scelte difficili in difesa della vita. (C.P.)