Vescovi di Inghilterra e Galles: date e procedure per l'Ordinariato degli ex anglicani
Nei primi giorni di gennaio 2011, i primi cinque vescovi anglicani che hanno presentato
le loro dimissioni dal ministero pastorale nella Chiesa di Inghilterra con effetto
dal 31 dicembre, potranno “entrare in piena comunione con la Chiesa cattolica”. L’annuncio
è contenuto in un comunicato ufficiale diffuso questa mattina dalla Conferenza episcopale
inglese, al termine della loro Assemblea plenaria. Nel comunicato - ripreso dall'agenzia
Sir - si presenta nei dettagli il “time table” dell’implementazione in Inghilterra
e Galles dell’ordinariato personale previsto dalla Costituzione apostolica “Anglicanorum
Coetibus” in risposta alla richiesta di alcuni anglicani di entrare in piena comunione
con Roma. Sempre nel mese di gennaio, si prevede che sia rilasciato il decreto che
istituisce l'Ordinariato e che venga annunciato il nome dell'Ordinario. Subito dopo
i vescovi anglicani non ancora in pensione la cui richiesta è stata accettata dalla
Congregazione per la dottrina della fede, saranno ordinati diaconi cattolici e sacerdoti
in servizio all'Ordinariato. Prima di Quaresima, è invece prevista l’ordinazione degli
ex vescovi anglicani già in pensione, sempre che la loro richiesta sia stata accettata
dalla Congregazione vaticana. “Ciò permetterà loro, insieme con l'Ordinario e gli
altri ex vescovi anglicani, - si legge nel comunicato – di assistere alla preparazione
e alla ricezione di clero anglicano e loro fedeli nella piena comunione con la Chiesa
cattolica durante la Settimana Santa”. Prima dell'inizio della Quaresima, per il clero
anglicano e i gruppi di fedeli che hanno deciso di entrare dell'Ordinariato, inizierà
un periodo di “intensa formazione”. Poi, in una data da concordare tra l'Ordinario
e il vescovo diocesano locale, saranno accolti nella Chiesa cattolica e confermati.
Questo succederà probabilmente nella Settimana Santa, durante la Santa Messa della
Cena del Signore il Giovedì Santo, o durante la Veglia pasquale. Il periodo di formazione
alla teologia cattolica e alla pratica pastorale cattolica per i fedeli e pastori
continuerà per un periodo di tempo “appropriato”. “I vescovi – si legge nel comunicato
– sanno bene che il clero e i fedeli che si sono messi in questo cammino di fede,
porteranno con loro un bagaglio spirituale prezioso che sicuramente andrà ad arricchire
la vita spirituale della Chiesa cattolica in Inghilterra e Galles. I vescovi faranno
tutto ciò che è loro possibile per assicurare che ci sia una effettiva e stretta collaborazione
con l’ordinariato, sia a livello diocesano che parrocchiale”. (R.P.)