Luis Badilla Morales, Radio Vaticana L'idea della
centralità della libertà religiosa nel sistema dei diritti umani, ribadita da tempo
dall Magistero papale, inizia a essere condivisa da molti governi nel mondo. Lo dimostra
il rapporto annuale sulla libertà religiosa del Dipartimento di Stato USA, uno dei
documenti più utili e completi per verificare le violazioni a questo diritto, vista
la capillarità della rete diplomatica statunitense. Secondo il rapporto USA
le situazioni più critiche dal punto di vista della libertà religiosa riguardano 15
paesi, in maggioranza asiatici. Tra questi l'Indonesia, l'Iraq, l'Afghanistan, il
Pakistan e l'Arabia Saudita; la Cina, il Myanmar, il Vietnam, la Corea del Nord e
l'Uzbekistan. Tutti paesi in cui la libertà religiosa è messa seriamente a repentaglio.