Il cardinale Schönborn: l’islam condanni chiaramente le violenze anticristiane
“Da parte islamica mi aspetto parole chiare di distanza dalla violenza contro i cristiani",
a chiedere questa netta presa di posizione al mondo musulmano è il cardinale Christoph
Schönborn, presidente della Conferenza episcopale austriaca, ieri in apertura dell'assemblea
plenaria che si concluderà il 18 novembre. La situazione dei cristiani perseguitati
in Medio Oriente è infatti uno dei principali temi di questa plenaria. Schönborn –
citato dall'agenzia Sir – ha quindi auspicato che il governo austriaco intervenga
rapidamente “come la Francia e l’Italia”, per accogliere le vittime cristiane e ha
rivolto un appello ai responsabili religiosi dell'Islam: “Mi attendo parole con cui
si dica chiaramente che la violenza e gli attentati non sono compatibili con il Corano
e con la religione”. Il porporato si è pronunciato anche sul sostegno alle famiglie
numerose, manifestando l’auspicio dei vescovi che il governo federale migliori, anziché
peggiorare, la situazione delle famiglie con molti figli: “Tagliare i fondi in questo
caso sarebbe un grave errore”, ha ammonito il cardinale. Il presidente della conferenza
episcopale austriaca ha infine menzionato il tema degli abusi sessuali, su cui si
consulteranno i vescovi, lodando il lavoro della Commissione indipendente presieduta
da Waltraud Klasnic, incaricata di vigilare sulla tutela delle vittime. (M.G.)