Brasile. Il cardinale Scherer: “Riscoprire la parrocchia come base della Chiesa”
La parrocchia è “comunità missionaria dei fedeli di Cristo nel mondo”: così l’arcivescovo
di San Paolo, in Brasile, cardinale Odilo Scherer, ha scritto in un articolo pubblicato
sulla rivista diocesana “O São Paulo”. Il porporato insiste sulla necessità della
“conversione missionaria” delle organizzazioni e delle strutture pastorali, riferisce
l’agenzia Zenit, e sottolinea l’esigenza che la Chiesa assuma una nuova consapevolezza
della realtà della parrocchia in senso teologico e pastorale, al di là di una visione
che è solo burocratica o giuridica. Più di una comunità dunque, la parrocchia deve
diventare “comunità di comunità, gruppi, associazioni, movimenti e organizzazioni
di discepoli missionari, che in essa vivono e si esprimono”. L’assemblea eucaristica
che si riunisce all’interno di ogni parrocchia è l’espressione più visibile e sacramentale
della Chiesa, perciò, ribadisce l’arcivescovo, la parrocchia è “casa di Dio”, tempio
edificato da pietre vive, è il “corpo di Cristo” attraverso il quale Egli continua
a esprimersi, e “popolo di Dio” che irradia nel mondo la luce di Cristo. La parrocchia
è, infine, la “Chiesa alla base”, in cui la Chiesa intera si esprime e realizza la
missione ricevuta da Cristo, si annuncia la Parola di Dio, si testimonia la vita nuova
ricevuta nel Battesimo. Nessuna parrocchia, però, basta a se stessa o può realizzare
da sola la sua missione, ma lo fa nella comunione con la Chiesa particolare, la diocesi,
e con la Chiesa universale. (R.B.)