Cina: ordinato il vescovo coadiutore dell'arcidiocesi di Nanchang
Grande soddisfazione nella comunità cattolica di Nanchang per l’ordinazione di mons.
Giovanni Battista Li Suguang a vescovo coadiutore della diocesi, avvenuta domenica
31 ottobre, nella chiesa cattedrale dell’Immacolata Concezione di Nanchang, nella
provincia di Jiangxi. La sua nomina era stato approvata dalla Santa Sede e l'ordinazione
è stata autorizzata anche dalle autorità cinesi. La solenne liturgia è stata presieduta
da mons. Giuseppe Li Shan di Pechino, compagno di studi del nuovo presule, e dai Confratelli
mons. Giuseppe Zhao Fengchang di Yanggu/Liaocheng e mons. Giuseppe Shen Bin di Haimen.
Era presente anche l’ottantanovenne arcivescovo diocesano di Nanchang, mons. Giovanni
Wu Shizhen. Tutti i suddetti presuli sono in comunione con il Santo Padre e riconosciuti
dal governo cinese. Alla cerimonia hanno partecipato più di mille fedeli, appartenenti
anche alla comunità non ufficiale, e molti sacerdoti provenienti dalle province limitrofe.
La comunità diocesana ha posto il presule sotto la protezione materna della Vergine
Maria, mentre tutti si augurano che egli possa svolgere con dedizione e con amore
l’ufficio pastorale che la Chiesa gli ha affidato a Nanchang. Mons. Li è nato nel
1964 in una famiglia cattolica di Changzi, nello Shanxi. Nel 1987 è entrato nel locale
seminario diocesano e, successivamente, in quello di Pechino. Ordinato sacerdote il
22 agosto 1992, dopo l’ordinazione ha lavorato per tre anni a Shuozhou, poi nella
Mongolia Interna e infine nella circoscrizione ecclesiastica di Nanchang, dapprima
come parroco di due grandi parrocchie e poi, dal 1999, come Vicario generale. L’arcidiocesi
di Nanchang conta attualmente circa 100.000 fedeli. Vi sono una ottantina di sacerdoti
e una trentina di religiose. Mons. Li ha detto di ispirarsi al grande missionario
Padre Matteo Ricci (1552-1610), che introdusse il cristianesimo nel Jiangxi: per accelerare
lo sviluppo della Chiesa locale egli promuoverà, in primo luogo, l’evangelizzazione
e la formazione dei sacerdoti e dei laici. (M.G.)