Brasile: prosegue l'incontro della Rete per la lotta contro la tratta degli esseri
umani
E' in corso a Belo Horizonte, Minas Gerais, il I Incontro nazionale della Rete per
la lotta contro la tratta degli esseri umani che riunisce circa 200 persone, compresi
i rappresentanti delle organizzazioni governative e non governative, i responsabili
di agenzie investigative e altri operatori che lavorano in questo campo, nella lotta
alla tratta, nella prevenzione o nella cura delle vittime. Secondo le informazioni
pervenute all’agenzia Fides, nel corso dell'incontro di tre giorni saranno condivise
le diverse esperienze della zona. L'obiettivo principale è la valutazione del I Piano
nazionale per la lotta contro la tratta di esseri umani, sviluppato dal governo federale,
con la partecipazione di vari ministeri, e orientato alla preparazione del II Piano
nazionale. Il ministro della giustizia brasiliano, Luiz Paulo Barreto, ha partecipato
all'apertura dell’Incontro insieme ai rappresentanti di altri 11 ministeri e di oltre
30 organizzazioni non governative, rappresentanti degli enti che agiscono nella lotta
contro la tratta e il commercio di vite umane. La metodologia e la dinamica dell'incontro
prevede il lavoro di gruppo su temi quali la prevenzione della tratta, l'applicazione
delle normative, le responsabilità dei propri incaricati, la cura delle vittime. I
risultati di ciascun gruppo saranno presentati alla fine di ogni giorno. Domani, ultimo
giorno dei lavori, si terrà la riunione plenaria per preparare il documento di sintesi,
che illustrerà i principi, gli orientamenti e le azioni volte a redigere il II Piano
nazionale per la lotta contro la tratta di esseri umani. La Chiesa in Brasile considera
questa problematica come uno dei suoi compiti principali in diverse diocesi del paese:
non mancano iniziative ecclesiali che si affiancano ai programmi del governo, come
per esempio suor Claudina Scapini, coordinatrice della Pastorale dei Migranti e responsabile
della "Red Un grito por la Vida". (R.P.)