A Rosarno non ancora sconfitto lo sfruttamento degli stranieri
A un anno dagli scontri del gennaio scorso tra gli immigrati e la popolazione
locale, si riaccende la polemica sull’immigrazione a Rosarno. Nelle campagne calabresi
sono ancora tantissimi i braccianti africani e dell’est europeo che lavorano per paghe
inesistenti e in condizioni di estrema indigenza. Giovanni Crocè ha sentito Vincenzo
Alampi, responsabile della Caritas di Oppido Mamertina-Palmi, località vicina a Rosarno.