Ritorna a Roma lo spettacolo di teatro e musica “Ars Amoris”, sulla vita del Curato
d’Ars
L’opera “Ars Amoris” era nata ed era stata rappresentata con successo in diverse città
italiane in occasione dell’Anno sacerdotale indetto da Benedetto XVI per il 2009-2010
e dedicato a Jean Marie Vianney, noto come il Curato d’Ars. Che cos’ha da offrire
all’uomo contemporaneo una vicenda umana e spirituale così particolare come quella
di questo santo? Cosa può esserci di così dirompente in questo piccolo prete che a
150 anni dalla morte viene proposto come modello ai sacerdoti di tutto il mondo? Il
concerto, che coniuga diversi linguaggi artistici, vuole rispondere a questi interrogativi.
“L’amore che viene da Ars altro non è che la trasparenza e la visibilità dello stesso
Amore divino in un uomo. Esso è arte di amare, capacità di saper amare sempre e comunque”,
aveva detto mons. Mauro Piacenza, segretario della Congregazione del Clero, in occasione
del debutto dello spettacolo a Castelgandolfo lo scorso 14 gennaio. Testo e regia
di “Ars Amoris” sono di Mafino Redi Maghenzani che da oltre un decennio propone in
Italia brani di teatro e musica insieme al maestro Giacomo Maria Danese e a un valido
gruppo di musicisti abruzzesi. Ars Amoris sarà rappresentato a Roma domani, domenica
31 ottobre, solennità di “Gesù Cristo Divino Maestro” all’Auditorium dell’Istituto
delle suore Pie Discepole del Divin Maestro, in via Portuense, 741. Seguiranno repliche
il 1° novembre a Bari e il 6 novembre a Sulmona. (A.M.)