Belgrado aveva presentato
la domanda nel dicembre 2009, ma per un anno gli Stati membri non si sono espressi.
Con la decisione del 25 ottobre scorso, l'Ue prenderà in considerazione la richiesta
di candidatura della Serbia. Si tratta del primo passo di un iter non breve e per
il quale la nuova Repubblica serba dovrà dare prova di grande impegno e determinazione:
numerosi i nodi ancora da sciogliere, non ultimo la latitanza di Ratko Mladic. Ne
abbiamo parlato con gli esperti di Osservatorio Balcani e Caucaso.