Messico: la Chiesa chiede di intervenire dinanzi all’emergenza di sicurezza sociale
“Abbiamo bisogno che le autorità prendano in mano la situazione dimostrando leadership
e la responsabilità in questa lotta, perché si tratta di una vera emergenza di sicurezza
sociale e di sopravvivenza per molti cittadini di Oaxaca” afferma mons. José Luis
Chávez Botello, arcivescovo di Antequera-Oaxaca, in una lettera pastorale, che è stata
inviata all'agenzia Fides. Come riferisce la stampa locale, tutta la cittadinanza
condanna l'omicidio nella città di Tuxtepec, di Catarino Torres Pereda, leader del
Comitato di Difesa dei Cittadini (Codeci) e di Heriberto Pazos Ortiz leader del Movimento
di unificazione Triqui (Mult) nella città di Oaxaca. Si tratta di due leader politici
assassinati per le loro attività per il movimento sociale e in difesa del movimento
indigeno del Paese. “I vescovi delle diocesi dello Stato di Oaxaca - continua il testo
- ritengono che sono tre le cause profonde della corruzione, dell'ingiustizia e della
violenza: la povertà opprimente dell'ingiustizia sociale, la vergognosa bassa qualità
dell'istruzione; la divisione e i continui scontri tra le comunità, gruppi e settori
della nostra società”. L’arcivescovo di Antequera-Oaxaca aggiunge: “Come vescovi della
diocesi di Oaxaca, ci siamo impegnati a collaborare in questi settori della nostra
missione ecclesiale; ed esortiamo tutti i cattolici a partecipare attivamente e costruttivamente
con la loro abilità ed esperienza ognuno nel proprio campo d'azione. E' impossibile
godere della libertà e crescere nella democrazia se come società non facciamo nulla
per ridurre la povertà, aumentare la qualità dell'istruzione e promuovere la riconciliazione
sociale a Oaxaca”, conclude mons. Chávez Botello. La violenza in Messico è aumentata
terribilmente in questi ultimi anni: proprio ieri sono stati seppelliti 14 giovani
assassinati da un gruppo di sicari a Ciudad Juarez, forse la città più violenta del
Paese, dove solo negli ultimi 3 anni sono stati compiuti più di 6 mila omicidi da
parte del crimine organizzato. (R.P.)