Un australiano su 10 vive al di sotto della soglia di povertà: l’impegno della Chiesa
Oltre un miliardo di persone in tutto il mondo vivono in condizioni disperate e lottano
contro la fame. Tuttavia, nonostante la ricchezza della nazione, il valore crescente
del dollaro e il boom delle risorse, la povertà e gli stenti appartengono anche all'Australia
dove oggi oltre un australiano su 10 vive al di sotto della soglia di povertà. Circa
2,2 milioni di australiani combattono la povertà e vivono in condizioni di disagio
estremo, e secondo le organizzazioni sociali, questo numero è in crescita. Recentemente,
all'inizio della Settimana Contro la Povertà, l'arcivescovo di Sydney, cardinale George
Pell, ha sollecitato le scuole, le parrocchie e la comunità cattolica ad organizzare
attività di sensibilizzazione e incoraggiare il grave impatto della povertà. Istituita
in coincidenza con la Giornata contro la povertà delle Nazioni Unite, che si celebra
ogni anno in tutto il mondo il 17 ottobre, la Settimana contro la povertà mira a rafforzare
la consapevolezza pubblica sulle cause e sulle conseguenze della povertà in tutto
il mondo così come in Australia, e ad incoraggiare la ricerca, i dibattiti e le azioni
per affrontare il problema. Supportata da organizzazioni cattoliche come CatholicCare,
Caritas, Mission Australia, St Vincent de Paul Society e Jesuit Social Services, come
pure da altri gruppi di assistenza sociale come Anglicare, Croce Rossa e UnitingCare,
nel corso della Settimana si sono tenute una serie di iniziative nelle scuole per
evidenziare il profilo di quanti hanno bisogno. Secondo le organizzazioni di assistenza
sociale, impegnate con le famiglie e i singoli individui che lottano disperatamente
per rimanere a galla, molti australiani ritengono che la povertà sia qualcosa che
accade oltremare e non si rendono conto che non solo non esiste il cosiddetto Paese
Felice, ma che la povertà colpisce circa il 10% della popolazione australiana. Le
statistiche più recenti, a cura dell'Australian Bureau of Statistics, indicano che
il 58% degli indigeni australiani sono a rischio di povertà o vivono già al di sotto
della soglia di povertà. Altri nella stessa categoria di rischio includono il 28%
della nazione senza lavoro, il 28% in affitto, il 22% genitori single e il 7% anziani,
tra cui molti pensionati che ora lottano per far quadrare il bilancio.