2010-10-23 15:09:51

Spagna: assegnati i Premi Principe delle Asturie


Le incertezze sociali, la crisi socioeconomica internazionale, il ruolo e la responsabilità della cultura nella ricerca delle cause e del superamento delle crisi attuali sono stati al centro dei diversi interventi nell’atto solenne della consegna dei Premi Principe delle Asturie, ieri sera a Oviedo, capitale della regione delle Asturie in Spagna. Nel suo discorso di chiusura della celebrazione, il Principe Felipe, dopo aver messo in risalto i meriti e le caratteristiche personali dei premiati, ha sottolineato l’importanza dell’esempio delle generazioni precedenti e dei nuovi Premi per l’analisi delle cause e le circostanze dei problemi sociali attuali in cerca di una società più giusta e pacifica. A nome dei premiati hanno preso la parola lo scrittore libanese Amin Maalouf, l’allenatore della squadra di calcio spagnola Vicente del Bosque, ed i sociologi Zygmunt Bauman e Alain Touraine. Il primo a parlare è stato lo scrittore libanese Maalouf. “La diversità nella nostra società – ha detto - non è né una benedizione né una maledizione; è una realtà”. Questo fatto – ha proseguito - comporta aspetti positivi e negativi “come vivere insieme è la nostra sfida”. Per aggiungere poi che la nostra società rischia di tornare indietro nei suoi valori etici. Tutti gli altri interventi hanno messo in risalto l’importanza dei valori della cultura, l’educazione, l’etica, la solidarietà nella soluzione ai problemi attuali. Tutta la cerimonia è diventata una lezione di umanità. Sono otto i premi assegnati nell’annuale Premio Principe delle Asturie. Nel settore delle Arti è stato premiato lo scultore statunitense Richard Serra. Secondo l’architetto Norman Foster Richard, Serra sarebbe il più grande tra gli scultori viventi. Il Premio alla Cooperazione Internazionale è stato dato a due società: la Organizaciòn Nacional de Trasplantes de España e The Trasplantation Society. La giuria ha apprezzato la cooperazione di questi due Istituti nell’ambito dei trapianti di organi in tutto il mondo e il suo impegno nello sradicamento del traffico illegale di organi. Il Premio delle Scienze sociali è stato attribuito agli archeologi cinesi che dopo la scoperta nel 1974 delle statue in terracotta dei guerrieri di Xian, che oggi superano la cifra di 7.000 esemplari, proseguono il loro lavoro di ricerca interdisciplinare per lo studio delle origini della nazione e della civiltà cinese attorno agli anni 221-207 a.C. Due sociologi intellettuali, Alain Touraine, francese, e Zygmunt Bauman sono stati insigniti con il premio di Comunicazione e Umanità per i loro studi attorno alla società postindustriale (Touraine) e della società liquida (Bauman). Gli esperti in Biochimica, l’israeliano Baruch Minke e gli statunitensi Linda Watkins e David Julius hanno ricevuto il premio per le loro ricerche sul fenomeno del dolore umano ed altre sensazioni fisiologiche e le risposte della medicina alla sofferenza umana. Lo scrittore libanese Amin Maalouf, nato a Beirut nel 1949, ma residente in Francia, ha avuto il Premio alla letteratura per la sua produzione letteraria nella quale si avvale della finzione e della realtà in favore della convivenza e della tolleranza. Nella motivazione del Premio alla Nazionale di calcio spagnola si mette in risalto lo spirito di squadra dei giocatori, il loro atteggiamento sportivo, la semplicità e l’umanità che hanno manifestato nel loro comportamento ai Mondiali di calcio in Sudafrica. Infine, l’associazione Mani Unite, creata nel 1960 da un gruppo di donne dell’azione Cattolica Spagnola, ha avuto il Premio alla concordia. L’anno scorso sono stati circa 4.500 i volontari dell’associazione, mentre gli iscritti erano 80.000. Sempre l’anno 2009 Mani Unite è riuscita a incassare, come donazioni, oltre 54 milioni di euro. Riferendosi a Mani Unite il Principe Felipe ha messo in risalto il contributo dei missionari, dei volontari e di tutti i collaboratori. La cerimonia, secondo un rituale di grande solennità e precisione, ha avuto luogo nel Teatro Campoamor di Oviedo. E’ iniziata alle 18.30 e si è conclusa alle ore 20.00. Hanno presieduto la celebrazione i Principi delle Asturie Felipe e Letizia, mentre la regina Sofia occupava un palco d’onore nel Teatro. (A cura di padre Ignacio Arregui) RealAudioMP3








All the contents on this site are copyrighted ©.