Terzigno: il governo va avanti con il piano per le discariche
Andare avanti senza esitazioni con il piano rifiuti. Così il premier italiano, Silvio
Berlusconi, a margine del vertice di questa mattina a palazzo Chigi sull’emergenza
rifiuti in Campania. Secondo Berlusconi, entro 10 giorni la situazione tornerà nella
norma. Intanto la gestione della discarica di Terzigno sarà assunta dalla protezione
civile e il governo predisporrà 14 milioni di opere di compensazione per la località
campana. A Terzigno, però, la popolazione continua a manifestare. La notte scorsa
ci sono stati scontri con le forze dell’ordine che hanno portato all’arresto di una
persona. In mattinata, circa 20 autocompattatori sono entrati nella discarica scortati
da un imponente dispiegamento di forze dell'ordine. Sulla questione interviene anche
l’Ue che si dice preoccupata e non esclude possibili infrazioni verso l’Italia. Ma
ascoltiamo la testimonianza di don Michele, parroco di Terzigno, al microfono di Luca
Collodi:
R. - E’ una
cosa veramente inaspettata. Ci umilia, ci offende e ci addolora profondamente e in
modo particolare proprio a noi sacerdoti, che sentiamo di più questa sofferenza perché
si tratta di un territorio sano, pulito, meraviglioso che la nostra gente ha curato
con tutte le forze, non sperando in nessuna altra cosa, se non la valorizzazione del
proprio territorio. E’ una zona fertile, è una zona meravigliosa tanto che lo Stato
ha pensato di realizzare il Parco Vesuvio Nazionale. Quello che umilia la nostra gente
in questo momento è il non essere ascoltati, il non vedere il dolore e la sofferenza
acuta e con un futuro del tutto oscuro. Noi sacerdoti siamo vicini alla gente per
addolcire e per abbracciare questa Croce e vedere come è possibile andare avanti,
con la preghiera e con la speranza in Dio, perché una seconda discarica sarebbe veramente
una "bomba atomica" lanciata nel cuore dell’Italia. Abbiate la pazienza di ascoltarci
e di prendere le decisioni più opportune. Siamo gente semplice, laboriosa, nessun
camorrista è in mezzo a noi. Siamo tutti umili e aspettiamo la decisione intelligente,
laboriosa e responsabile delle autorità.