Cuba libera altri 5 prigionieri politici, nel giorno dell'assegnazione del premio
Sakharov al dissidente Farinas
Il governo cubano ha autorizzato la liberazione di altri cinque prigionieri politici.
Lo ha annunciato ieri sera la Chiesa cattolica dell'isola, nel giorno dell'attribuzione
del premio Sakharov al dissidente Guillermo Farinas. Il servizio è di Salvatore Sabatino:
I cinque fanno
parte di un gruppo di 52 prigionieri arrestati nel 2003. Secondo l’arcivescovo dell’Avana,
il cardinale Jaime Ortega, avrebbero dato il loro assenso alla scarcerazione e all’immediato
trasferimento in Spagna, così come era già successo nei mesi scorsi con altri dissidenti.
Il governo cubano, infatti, grazie alla mediazione della Chiesa locale, aveva accettato
di liberare 52 prigionieri nell’arco di 4 mesi. 39 sono già stati portati a Madrid,
13, invece, rifiutano il trasferimento, considerandolo un esilio. La notizia della
liberazione di questi ultimi 5 dissidenti giunge nel giorno dell'attribuzione del
premio Sakharov a Guillermo Farinas, 48enne giornalista e oppositore di Castro, conosciuto
soprattutto per i suoi ripetuti scioperi della fame, 23 in tutto, che gli hanno fatto
rischiare la vita e gli sono valsi 11 anni di prigione. E’ la terza volta che il Premio
Sakharov va a un dissidente cubano. Il presidente dell'Europarlamento, Buzek annunciando
il vincitore in sessione plenaria, si è augurato di potergli consegnare personalmente
il riconoscimento, il 15 dicembre.