La Corte dei Conti avverte: troppa corruzione, difficile tagliare le tasse
La corruzione è persistente, serve il valore dell’onestà. Il monito è arrivato oggi
dal nuovo presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, durante il suo discorso
di insediamento, al quale sono intervenuti il presidente della repubblica Napolitano
e le più alte cariche istituzionali. Servizio di Francesca Sabatinelli