Nel segno di Giovanni Paolo II, l’incontro del Papa con il presidente polacco Komorowski
Nel 32.mo anniversario dell’elezione di Karol Wojtyla alla Cattedra di Pietro, Benedetto
XVI ha ricevuto in udienza, in Vaticano, il presidente della Polonia, Bronisław Komorowski,
con la consorte e il seguito. L’incontro è avvenuto alla vigilia della canonizzazione
del Beato polacco, Stanislao Kazimierczyk. Sempre stamani, il Papa ha ricevuto il
cardinale arcivescovo di Cracovia, Stanisław Dziwisz, assieme al presidente dei vescovi
polacchi mons. Józef Michalik, arcivescovo di Przemyśl dei Latini e l’arcivescovo
di Varsavia, mons. Kazimierz Nycz. Sull’incontro del Papa con il presidente polacco,
ci riferisce Alessandro Gisotti:
Nell’incontro
tra Benedetto XVI e il presidente polacco, informa una nota della Sala Stampa vaticana,
“è stata innanzitutto ricordata la felice coincidenza della visita con il 32.mo anniversario”
dell’elezione di Giovanni Paolo II. Ci si è, dunque, “soffermati sull’importanza del
dialogo tra Chiesa e Stato, secondo le rispettive competenze, per la promozione del
bene comune”. Inoltre, è “stata ribadita la reciproca volontà” di Polonia e Santa
Sede di “continuare a cooperare in maniera efficace negli ambiti di comune interesse,
ad esempio nell’educazione e nella promozione dei valori fondamentali della società,
e si è sottolineata l’importanza di tutelare la vita umana in tutte le sue fasi”.
Infine, conclude la nota, vi è stato “uno scambio di opinioni sull’attuale situazione
in Europa”.
Dopo il colloquio in forma privata, c’è stato il momento
dello scambio dei doni: il presidente Komorowski ha regalato al Pontefice un facsimile
di un manoscritto musicale di Fryderyk Chopin, di cui ricorrono quest'anno i 200 anni
dalla nascita. Il Papa ha ricambiato con una medaglia del Pontificato. Prima
dell’incontro con il Santo Padre, il presidente Komorowski ha partecipato stamani
ad una Messa celebrata nelle Grotte vaticane, presso la Tomba di Giovanni Paolo II.
La celebrazione è stata presieduta dal presidente della Conferenza episcopale polacca,
mons. Michalik, mentre l'omelia della Messa è stata pronunciata dal cardinale di Cracovia,
mons. Dziwisz, già segretario personale di Karol Wojtyla. Al termine della Messa,
il capo dello Stato e la consorte si sono inginocchiati in preghiera dinanzi alla
Tomba del Pontefice polacco e vi hanno deposto un mazzo di fiori bianchi e rossi,
colori della Polonia.