Intervento di Mons. Youssef ABOUL EL KHER, Vescovo di Sohag dei Copti (EGITTO)
I. Introduzione A livello di tutte le eparchie e delle istituzioni educative ecclesiali
sono stati compiuti degli sforzi comuni per prendersi cura della preparazione dei
catechisti a livello personale e quotidiano, e a livello della Chiesa, al fine di
assumere la responsabilità del servizio della catechesi. II. Diversi ambiti di
lavoro nel campo del servizio dell’educazione religiosa. 1. Gli istituti di insegnamento
religioso In tutte le eparchie sono stati aperti istituti per la formazione religiosa. 2.
Una Commissione incaricata dal Consiglio dei Patriarchi e dei Vescovi cattolici si
dedica alla preparazione e alla pubblicazione di un testo unico per l’istruzione religiosa,
destinato all’insieme delle confessioni cattoliche in Egitto. 3. Un sacerdote
e un laico della Chiesa cattolica hanno partecipato al Comitato istituito dal Ministero
dell’Educazione e dell’Insegnamento in Egitto per aggiornare i metodi d’insegnamento
cristiano. 4. La Segreteria generale delle scuole cattoliche si preoccupa di seguire
e di formare gli insegnanti della scuole che dipendono da essa e che hanno la responsabilità
dell’istruzione cristiana. III. Le sfide e le difficoltà 1. Le situazioni economiche
preoccupano le famiglie, considerate primo fondamento e luogo primario nel quale cresce
il grano della fede. 2. I mezzi della tecnologia moderna e dell’informazione attirano
le menti dei bambini e dei giovani e portano a un cambiamento della scala delle virtù
evangeliche. 3. La minoranza cattolica è attirata dal fanatismo religioso e confessionale
come pure da molteplici seduzioni. Inoltre, le difficoltà confessionali incentrate
sulle questioni liturgiche, come quelle di battezzare di nuovo e di impedire la comunione,
non si occupano delle cose essenziali e creano scandalo e dispersione. 4. La superficialità
del programma scolastico, la mancanza o debolezza di attitudine degli insegnanti di
educazione religiosa fanno sì che quelli delle altre materie insegnino l’educazione
religiosa come volontari. IV. La prospettiva futura 1. C’è bisogno di unificare
maggiormente gli sforzi al servizio della catechesi a tutti i livelli e di perseverare
nella redazione e pubblicazione di libri unificati. 2. L’apertura del cuore e la
libertà dal fanatismo religioso e confessionale offre l’opportunità di creare occasioni
di lavoro comune e di focalizzarsi su ciò che ci unisce. 3. È necessario occuparsi
di più dei giovani e accompagnarli affinché siano aggiornati riguardo ai cambiamenti
del nostro tempo a partire dalle virtù evangeliche. “Ogni giorno tutti insieme
frequentavano il tempio [...] lodando Dio e godendo la simpatia di tutto il popolo”
(At 2, 46-47).