2010-10-13 08:18:59

Sudan: agguato all'arcivescovo di Khartoum. Denunciato un uomo


Un uomo che si è definito un arabo Misseriya dello Stato sudanese dello Kordofan meridionale, ha cercato di assassinare l'arcivescovo cattolico di Khartoum. “Sì, forse voleva colpirmi” racconta all'agenzia Misna il porporato. “L’uomo – sottolinea il cardinale - è stato disarmato a pochi passi dall’altare, di fronte a 10.000 fedeli”. L'attentato è avvenuto domenica scorsa, quando il cardinale Gabriel Zubeir Wako stava presiedendo una celebrazione eucaristica presso il Comboni Playground di Khartoum. Ogni anno, i cattolici dell'arcidiocesi di Khartoum celebrano la festa di San Daniele Comboni il 10 ottobre, giorno in cui egli morì nella capitale sudanese nel 1881. Il Santo ha “fondato” la Chiesa cattolica in Sudan. Il cardinale Wako è il suo settimo successore e il primo vescovo sudanese a succedere a Comboni come arcivescovo di Khartoum. L'attentatore, identificato con Hamdan Mohamed Abdurrahman, si è infiltrato tra i fedeli e si è unito ai danzatori sull'affollato palco su cui era stato eretto l'altare. Si è poi avvicinato verso il porporato fingendo di danzare e ondeggiando un pugnale. Il maestro di cerimonie, Barnaba Matuech Anei, che era vicino al cardinale, ha individuato l'uomo in tempo e lo ha disarmato, consegnandolo poi alle guardie. “Dobbiamo conoscere il suo background e la sua identità”, ha detto Barnaba Matuech, sottolineando che è necessario sapere se l'attentatore ha agito da solo o c'è qualcuno che lo ha spinto a cercare di uccidere il cardinale. La Chiesa cattolica ha sporto denuncia contro l'attentatore, che interrogato questo lunedì presso il Comitato militare centrale delle Forze Armate sudanesi ha detto di essere un arabo Misseriya dello Stato del Kordofan Meridionale. (R.P.)







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