Intervento di Rev. Mons. Raphaël François MINASSIAN, Esarca Patriarcale del Patriarcato
di Cilicia degli Armeni (GERUSALEMME)
La comunione non è la relazione sociale amichevole ma è piuttosto la dedizione di
sé per il bene del proprio fratello. Questo è l'insegnamento di Gesù. La Chiesa
locale di Terra Santa a Gerusalemme, è cosciente dei problemi acuti di tipo socio-politico
dei cristiani in medio oriente, ed ha fiducia nell'importanza imperativa dei Media,
che possono giocare un ruolo positivo nel proporre soluzioni. La tecnica dei mass-media
consiste nell'utilizzo del suono, dell'immagine e del testo come mezzi di comunicazione,
che ci portano ad una soluzione "comunicativa" che trova il suo fondamento nell'unità
delle chiese cattoliche in Oriente. Un'unità ideale per una testimonianza cristiana
che velocizzi la comunione e la collaborazione, senza danneggiare l'identità delle
diverse Chiese cristiane cattoliche e senza intaccare la loro cultura tradizionale. La
Chiesa Cattolica del Medio Oriente è rimasta fedele alla tradizione apostolica, che
consisteva nel predicare, visitare e scrivere. La collaborazione, nel campo dei Mass-Media,
rimane ancora debole fra i cattolici del Medio Oriente, a causa delle diversità fra
le culture e fra le tradizioni ecclesiastiche. Negli ultimi tempi l'utilizzo dei
mass-media e dei mezzi di comunicazione sociale, è divenuto più frequente ma a livello
e su iniziativa di singoli individui. Questi mezzi, malgrado il progresso rapido del
mondo dei media, rimangono ancora in una fase primitiva e questo per mancanza di risorse
economiche e di conseguenza anche professionali. I Mass Media, possono giocare
un ruolo importante ed essere uno dei mezzi più idonei per creare una comunione vera
tra le varie chiese cattoliche, a partire da una fattiva collaborazione fra esse in
modo che i Mass Media diventino realmente luogo di testimonianza di Gesù e dei valori
cristiani