Congo: grande mobilitazione a Bukavu per la “Marcia mondiale delle donne”
Al via, nella Repubblica Democratica del Congo, le attività conclusive della “Marcia
mondiale delle donne”, rete internazionale di organizzazioni di base che operano nella
lotta alla povertà e alle violenze contro le donne. Per l’occasione centinaia donne
di diverse province del Paese africano e rappresentanti di 45 Paesi si stanno radunando
in queste ore a Bukavu, capoluogo della regione orientale del Sud-Kivu. Solange Lwashiga,
segretaria della Piattaforma delle donne del Sud-Kivu per la pace, raggiunta telefonicamente
dalla Misna riferisce che “giovedì e venerdì si terranno incontri, presentazioni e
discussioni sui quattro temi d’azione della ‘Marcia delle donne’: pace e demilitarizzazione,
bene comune, violenza alle donne e lavoro per le donne in vista della loro autonomia
economica”. L’esponente della società civile sottolinea che alle attività sono attesi
anche rappresentanti delle autorità congolesi. “Sabato 16, ci recheremo a Mwenga,
circa 150 chilometri da Bukavu – annuncia poi Solange Lwashiga -, nel 2001 in quella
località furono commessi crimini atroci su un gruppo di donne da parte di un gruppo
ribelle, e in loro memoria verrà posta la prima pietra della ‘Casa della donna’ e
di un monumento in onore delle donne vittime di guerra”. Domenica 17 si terrà a Bukavu
la marcia vera e propria, le cui partecipanti pianteranno un boschetto per immortalare
tutte le donne vittime di violenze. (M.G.)