La Comunità di Sant'Egidio sigla un'intesa con il Burkina Faso per la registrazione
delle nascite
In Burkina Faso, su proposta della Comunità di Sant'Egidio, il governo ha accettato
di lanciare una campagna di registrazione delle nascite su tutto il territorio nazionale.
Oggi a Roma la firma del Protocollo d’intesa alla presenza del ministro dell’Interno
burkinabè. Il memorandum è frutto della collaborazione che si è instaurata da anni
tra il governo del Burkina Faso e la Comunità di Sant’Egidio nell’ambito del Programma
BRAVO! (Birth Registration for All Versus Oblivion) promosso dalla Comunità nel 2008
per garantire la registrazione dei bambini al momento della nascita, sanando inoltre
la mancata registrazione attraverso le procedure di iscrizione tardiva. Il Programma
sensibilizza genitori e figli sull’importanza dei documenti di identità, promuove
lo sviluppo dei sistemi di registrazione anagrafica e, attraverso la formazione degli
agenti di stato civile e la programmazione delle esigenze a livello centrale e periferico,
contribuisce alla creazione di una struttura durevole e sostenibile dello stato civile
nei diversi Paesi. In Burkina Faso, su proposta della Comunità di Sant'Egidio, il
governo ha accettato di lanciare una campagna di registrazione delle nascite su tutto
il territorio nazionale, rendendo completamente gratuita la procedura di registrazione
tardiva delle nascite, che ha raggiunto nel primo anno di lavoro più di 3 milioni
di persone. Il Protocollo d’intesa prevede una stretta collaborazione nelle Province
e nei Comuni, con corsi di formazione periodici per gli ufficiali di stato civile
e campagne di sensibilizzazione della popolazione e per rendere stabile e duraturo
il sistema della registrazione delle nascite. Dopo il Convegno Internazionale tenutosi
a Ouagadougou il 28 giugno “Aiutami ad esistere” al quale hanno partecipato ministri
e rappresentanti di 11 Paesi africani e il corso di formazione per gli ufficiali
di stato civile, il memorandum vuole essere un’altra tappa di questo cammino congiunto
tra la Comunità di Sant’Egidio e il governo del Burkina Faso.