Dopo la decisione
del tribunale di Firenze di rimettere alla Corte Costituzionale la questione di legittimitĂ
sull' articolo 4 della legge 40 che stabilisce il divieto alla fecondazione eterologa,
il mondo cattolico scende in campo. Scienza &Vita, Forum delle Famiglie e
Movimento per la vita esprimono viva preoccupazione mentre tornano a ribadire
con forza il no proprio alla fecondazione eterologa che- oltre a contenere problemi
etici che non possono essere ignorati- qualora "venisse consentita provocherebbe
ricadute sociali devastanti”. Per il sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella,
nonostante i ripetuti attacchi questa normativa ha retto mantenendo intatto il suo
spirito originario