Una sosta sul luogo
della strage di Capaci, un no alla mafia, "strada di morte incompatibile con il Vangelo".
Così Benedetto XVI nel suo viaggio pastorale a Palermo, città del Sud Italia caratterizzato
da difficoltà economiche, disoccupazione e criminalità organizzata. "Ci si deve vergognare
del male, ha detto il Papa nell'omelia, che si arreca alla comunità civile e religiosa
con azioni che non amano venire alla luce". Sindaco e arcivescovo di Palermo hanno
sottolineato che la città non è rassegnata alla malavita e che le famiglie sono pronte
a ridare speranza, con i giovani, a questa terra.