A Torino il terzo “appuntamento mondiale” dei giovani per la pace
C’è attesa a Torino per terzo il “Appuntamento mondiale giovani della pace” organizzato
dal Sermig per il prossimo 16 ottobre. L’incontro, che ha come tema “Una buona notizia:
il mondo si può cambiare”, non è “un concerto né uno spettacolo, ma un momento di
vita - spiegano gli organizzatori al Sir -. A parlare non saranno presentatori né
attori, ma giovani e testimoni. Si tratterà di un nuovo momento forte di quel cammino
di formazione permanente alla solidarietà, alla pace ed alla cittadinanza responsabile
nel quale siamo entrati da oltre un anno, attraverso la scelta di un nuovo stile di
vita”. “La buona notizia” dello slogan, proseguono gli organizzatori, “è la vita di
tanti giovani che dicono ‘Io ci sto’, ci metto la faccia”. Il programma dell’iniziativa
prevede l’accoglienza dei partecipanti da parte di rappresentanti delle Università
piemontesi alle ore 14 in Piazza San Carlo. Seguirà l’incontro “Una buona notizia:
Il mondo si può cambiare”. Al termine dell’anno di preparazione e della giornata del
16 ottobre, sarà redatto un documento che verrà consegnato alle autorità civili e
religiose in Italia e all’estero, e diventerà il progetto di lavoro dei giovani della
pace per i prossimi anni. Per il lancio dell’evento è stato realizzato uno spot scaricabile
dal sito www.mondialedeigiovani.org. (M.G.)