Messaggio del Papa per i 50 anni dell’indipendenza nigeriana: lavorate per la pace
e la democrazia
Benedetto XVI ha invitato i nigeriani a lavorare assiduamente per la pace e la prosperità
dei loro concittadini, in un messaggio per i 50 anni dell’indipendenza della Nigeria
che si celebra oggi, primo ottobre. Il messaggio, firmato dal Papa è stato consegnato
ieri al capo di Stato nigeriano Ebele Goodluck Jonathan, dal cardinale Peter Turkson,
presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, presso la State
House, ad Abuja. Lo riferisce l’agenzia vaticana Fides. Il Pontefice, nel congratularsi
con il presidente e la popolazione del Paese per i 50 anni d’indipendenza, ha esortato
i nigeriani a continuare ad adoperarsi per la diffusione della democrazia e dei diritti
umani. Esprimendo gratitudine a Dio per il progresso civile e politico del Paese effettuato
dall'indipendenza nel 1960, il Papa incoraggia il presidente e, attraverso di lui,
tutti i nigeriani “a lavorare sempre più assiduamente per la pace e la prosperità
dei loro concittadini, per la continua diffusione della democrazia e di autentici
diritti umani attraverso una legislazione saggia e giusta e per l'ulteriore sviluppo
integrale di tutti, con una attenzione particolare verso i più poveri e più deboli”.
Benedetto XVI prega quindi perché Dio benedica il territorio nazionale, assicurando
al presidente e al popolo della Nigeria uno speciale ricordo nelle sue preghiere.
Dopo aver consegnato il messaggio del Papa, il cardinale Turkson, che rappresenta
il Papa durante la celebrazione del giubileo d'oro, ha dichiarato che la Nigeria è
molto cara al cuore del Santo Padre e che tiene il Paese in grande considerazione.
Il porporato ha infine ricordato che la Santa Sede e la Nigeria intrattengono cordiali
relazioni diplomatiche fin dall’indipendenza nazionale.